Il social media marketing è una risorsa potenzialmente decisiva per le sorti di un’azienda. Attraverso piattaforme come Facebook, Twitter, ecc. un marchio può rafforzare la propria visibilità e migliorare l’autorevolezza di brand. Perché una strategia di SMM possa rivelarsi vincente, però, è necessario adottare un atteggiamento programmatico e pianificare un piano d’azione mirato. Insomma, bisogna realizzare un piano editoriale di social media marketing efficace. Ogni agenzia web marketing Lecce, Milano o Roma conosce l’importanza di una strategia basata sulla pianificazione degli interventi, da strutturare sulla base delle esigenze e delle peculiarità di ogni specifico brand.
1. Definizione degli obiettivi
Prima di tutto, occorre definire gli obiettivi specifici dell’azienda, secondo un approccio olistico che tenga in considerazione anche gli altri strumenti di web marketing e la loro corretta integrazione. Non basta puntare sulle acquisizioni di like ma è necessaria una prospettiva ad ampio raggio. Ad esempio, si possono considerare le conversioni (vendite, richieste di informazioni, telefonate) ottenute tramite la propria strategia social, monitorando i risultati nel tempo e modificando la strategia in corsa in base ai feedback degli utenti.
2. Analisi dei competitor
Prima di iniziare a buttare giù idee concrete, è opportuno individuare i propri competitor più virtuosi e studiare il loro approccio e rubare i loro segreti. Allo stesso tempo, sarà necessario strutturare un approccio proprio, che possa differenziarvi dagli altri.
3. Definizione del Tone of Voice
Per un’azienda, i social network sono risorse di marketing ma per gli utenti sono piattaforme ludiche, utilizzate per rilassarsi e passare il tempo. La definizione del piano editoriale passa anche per la strutturazione del giusto Tone of Voice. Il pubblico vuole essere intrattenuto e, per riuscirci, serve uno stile leggero, informale ma, allo stesso tempo, coerente con l’immagine dell’azienda, la sua storia e i suoi valori.
4. Analisi delle risorse
A questo punto, si passa alla valutazione degli strumenti a disposizione, definire le piattaforme più adatte alla propria comunicazione, valutare il tipo di know how in proprio possesso e le professionalità più adatte alla gestione del tutto. In questa fase sarà anche stabilito il budget a disposizione e il modo più appropriato per ottimizzarlo.
5. Definizione di un calendario editoriale
La fase operativa vera e propria inizia con la realizzazione di un calendario di attività. Il calendario deve essere quanto più dettagliato possibile e riporterà giorni e orari di pubblicazione, tipologie di contenuti, commenti al post, integrando anche risorse esterne alle piattaforme social come il sito aziendale e il blog.
6. Monitorare i risultati
Una strategia di social media marketing non si dà mai una volta per tutte ma necessita di un monitoraggio costante. Se una tipologia di contenuto non produce risultati deve essere sostituita; se ad un certo orario le impressioni diminuiscono bisogna cambiare fascia oraria; se gli utenti esprimono opinioni e critiche devono essere ascoltati. E così via, per sempre!