La perfetta sintesi tra dettaglio e ampiezza, un modo per abbracciare gli orizzonti più lontani senza perdere il più piccolo particolare. E’ questa la definizione migliore per le riprese aeree in 4k. Il bello è che oggi tutti possono girare riprese del genere. Basta dotarsi di un buon drone. E allora, perché non provarci?
In questa guida forniamo i rudimenti per realizzare le riprese aeree in 4k. Offriamo consigli per riguardano la gestione delle inquadrature, la scelta del soggetto, la post-produzione. Parleremo anche dei migliori droni per effettuare riprese in 4k.
Riprese aeree in 4k, una risorsa creativa e non solo
Prima di passare ai consigli è bene fare il punto sulle riprese aeree in 4k, descriverne i vantaggi e le peculiarità.
Le riprese aeree in 4k, tanto per cominciare, si distinguono per la risoluzione straordinaria, che è pari a quattro volte il già discreto Full HD. Ciò consente loro di catturare i dettagli più piccoli, persino se riprese a distanze molto lunghe.
Inoltre, le riprese aeree in 4k, proprio in virtù della loro risoluzione, garantiscono molte opportunità in fase di post-produzione. Al di là della estrema compatibilità con effetti speciali, metodi di regolazione e funzioni di ottimizzazione, i girati in 4k possono essere tagliati e segmentati senza che ciò comporti una perdita rilevane della qualità.
Le riprese aeree in 4k, poi, consentono di creare video mozzafiato, che giocano con i movimenti di telecamera e le inquadrature, abbracciando orizzonti lontani. Il taglio può essere epico o riflessivo, ma mai banale.
Le riprese aeree in 4k sono utilizzate per una vasta gamma di prodotti. Si va dalla realizzazione di documentari ai film, passando per l’advertising. I documentari naturalistici, si avvantaggiano delle ampie panoramiche, le quali fungono da accompagnamento di qualità a un testo recitato. I film, poi, contengono spesso scene che iniziano con riprese a campo largo. Si tratta di un espediente per creare ellissi o anche solo per far comprendere il contesto allo spettatore.
Lo strumento più adatto: i droni con telecamera
Un tempo, le riprese aeree in 4k erano appannaggio delle grandi produzioni. Era necessario raggiungere fisicamente delle grandi altezze o addirittura utilizzare elicotteri. Ora, sono alla portata di tutti. Il merito è dei droni con telecamera. Sono strumenti relativamente facili da padroneggiare, accessibili ed efficienti. Consentono movimenti di camera in passato semplicemente impossibili, conferendo a chi li brandisce una libertà creativa inedita.
Ovviamente, i droni devono essere dotati di telecamera 4k. Questi modelli costano di più rispetto a quelli con telecamera “ordinaria” ma valgono assolutamente la pena Inoltre, si differenziano per la qualità del girato, per la presenza di funziono specifiche e che facilitano l’utilizzo (es. il gps, il ritorno al punto di partenza etc.)
Una guida alle riprese aeree in 4k
Veniamo ora ai consigli per realizzare delle perfette riprese in 4k, ovviamente con drone.
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Pianificazione del volo. Prima di iniziare il “volo”, è bene pianificare il percorso e considerare i fattori ambientali come il vento e la luminosità. In questa fase, è consigliato utilizzare software di simulazione di volo per ottimizzare le traiettorie.
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Impostazioni della telecamera. In questa fase, è necessario regolare le impostazioni della telecamera per adattarle alle condizioni di luce. Stesso discorso per l’impiego dei filtri ND, utili alla gestione della luce in ingresso in funzione anti-sovraesposizione. Bisogna inoltre impostare adeguatamente ISO, diaframma e velocità dell'otturatore.
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Monitoraggio durante il volo. Monitorare attivamente il feed video in tempo reale durante il volo è fondamentale per per assicurarsi che le riprese siano di alta qualità e ben inquadrate. Questo permette di effettuare aggiustamenti immediati in caso di necessità e di sfruttare al meglio le opportunità di ripresa che si presentano.
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Post-produzione. Il consiglio è di dedicare del tempo alla post-produzione per migliorare ulteriormente la qualità delle riprese. Utilizzare software professionali per la correzione del colore, la stabilizzazione delle immagini e il taglio delle inquadrature è in questa fase semplicemente obbligatorio. Non esiste video di qualità senza un importante lavoro di post-produzione dietro.
Realizzare riprese aeree in 4k non è difficile. Realizzare riprese aeree in 4k perfette è già un altro paio di maniche. Dunque, non scoraggiatevi se i primi risultati non vi soddisfano. Con la pratica migliorerete, se avete a disposizione l’attrezzatura giusta.